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Novilunio in Pesci: tuffati nella Sacralità della Vita


Lunedì 20 febbraio, poco dopo l’alba (alle ore 8:06), avremo l’ultimo Novilunio invernale, nel segno dei Pesci al grado 1°22’.

Una Luna Nuova che anticipa l’importante ingresso di Saturno - signore del Karma - nell’archetipo dei Pesci, segno in cui sosterà per tre anni.

Svariati elementi astrologici sottolineano la Vibrazione Pescina: i due Luminari e l’Ascendente nel segno, la presenza di Luna e Sole in 12a casa e l’ulteriore congiunzione di Venere e Nettuno nel medesimo archetipo.

Quando si parla di Pesci, di quale energia si tratta?

L’ultimo segno dello Zodiaco è quello che chiude un ciclo e ne anticipa uno nuovo (anche in natura il periodo è quello conclusivo della stagione invernale); tra le sue principali caratteristiche ci sono l’adattamento, la metamorfosi, l’infinito, il sentimento, la fantasia ma anche la confusione, la fuga, la sofferenza, il sacrificio.

L’energia dei Pesci si esprime attraverso la fusione completa con l’ambiente circostante quasi da perdere il proprio senso d’identità; il suo comportamento è determinato dal sentire anziché dal ragionamento; è un segno d’acqua ed in quanto tale rischia di annegare nelle sue stesse reazioni emotive; mancandogli il radicamento può cadere nel disordine (mentale ed emotivo) oppure nell’incoerenza; può oscillare tra la spinta verso il Trascendente e la caduta nel Caos oppure, incapace di prendere una posizione netta, può restare bloccato a metà tra i due aspetti.

Dalle posizioni planetarie di lunazione emerge una potente congiunzione dei Luminari con Saturno il quale, noto per la sua grande caratteristica di struttura, disciplina e serietà, può donare maggior radicamento alla forte tensione del segno verso l’Immanente.

LunaSole, prendendosi per mano, nuotano nell’infinito mare del Sacro, dell’Impercettibile, del Soprasensibile, riuscendo però, grazie al timoniere Saturno, a non perdersi nelle illusioni o nell'emotività; Saturno apporta discernimento e responsabilità così, durante questo delicato momento di transizione, sostiene nel comprendere il personale approccio alla Spiritualità definendone meglio il concetto, comparato, ad esempio, con quello di Religione.

In cosa credi veramente?

Cosa significa per te essere “spirituale”?

Il tuo Credo è fatto di dogmi o di percezioni?

Ti affidi al Divino per sofferenza, per fuga o per “sentire”?

Il bel trigono con il Nodo Lunare Sud (che in Scorpione dalla 8a casa sta insegnando a rivedere il concetto di attaccamento) potrebbe aiutare a mollare gli ormeggi, lasciando alle spalle una modalità “più religiosa” - fatta da atteggiamenti dogmatici - per iniziare un lungo ed importante viaggio esistenziale “più spirituale” - caratterizzato da una maggior connessione con la propria Anima quale ponte tra il Sé e il Divino.

Come ti connetti all’Assoluto?

Sei pronto/a a rivedere il Concetto di Sacralità?

Il Maestro dei Pesci - Nettuno - sta transitando proprio in questo segno dove vede la congiunzione con Venere (di cui è considerato l’Ottava Superiore); posizione ed aspetto che non solo parlano di compassione ed apertura del cuore ma donano una chiave di lettura per trasformare il proprio contatto sacro con l’esistenza, fatto di amore, gratitudine, rispetto, empatia, accoglienza e misericordia.

Quanto sei disposto/a ad amare?

Esiste tornaconto o interesse personale?

Riesci a muoverti con amore non lasciando spazio ai timori?

Il Simbolo Sabiano dona una buona suggestione in merito:

“Uno scoiattolo si nasconde dai cacciatori”

-Attitudine a sopravvivere nelle giungle della natura,

o nelle città dominate da uno spirito brutale di competizione-

 

Quanto intaccabile è il tuo centro?

Consideri le tue fragilità come punti di forza?

E se delicatezza e dolcezza ti differenziassero dalla massa? 

Non importa se il tuo sarà un tuffo olimpionico di testa od uno timoroso di piedi e a naso tappato (ad ognuno la propria e più confortevole modalità), l’importante è compiere il primo passo verso quella nuotata inevitabile nel Mare della Vita con la Fiducia e la Certezza che se nessuna resistenza verrà effettuata nei confronti di acque sconosciute esse stesse saranno in grado di cullarti, sostenerti ed accompagnarti verso lidi inimmaginabili.

Non si tratta di arrendersi ma di abbandonarsi e fluire…

Loredana Isoldi

 

 

CONSIGLI ASTRALI

Runa: Laguz per imparare a nuotare tra le emozioni

Tarot: La Luna per riuscire a vedere nell’oscurità  

Fiori di Bach: Rock Rose per superare le paure estreme

Olio Essenziale: Mirra per eliminare l’accettazione passiva

 

 

“Chi cerca perle deve tuffarsi in profondità”

(JOHN DRYDEN)

 

“Tuffati nelle tue paure, sfidale a dare il peggio di sé 

e infliggi loro il colpo di grazia non appena provano ad alzare la testa. 

Altrimenti ti si moltiplicheranno attorno come funghi, 

soffocando la strada della vita che hai scelto.”

(RICHARD BACH)


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