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Plenilunio in Bilancia: la bellezza del confronto


Questa settimana è in arrivo una "superluna"; particolare fenomeno astronomico, dato dalla minima vicinanza del satellite al nostro pianeta (Perigeo); sarà una luna apparentemente molto più grande e di conseguenza più luminosa.

Il Plenilunio esatto avrà luogo mercoledì 8 aprile alle 4:35 e si formerà  a 18°42' in Bilancia.

La prima Lunazione dell'anno astrologico - esattamente dopo l'Equinozio di Primavera - viene indicata, secondo tradizione, con il nome di Luna delle Lepri, della Semina o delle Gemme; denominazione che segna l'ingresso in un periodo di grande fertilità, ben rappresentato  dall'animale stesso.

E' un forte messaggio di Rinascita che viene ampiamente sottolineato dalla sacralità della Pasqua.

La Natura che si risveglia con vigore ci conduce e ci sostiene in quest'energia di rinnovamento, rifioritura e resurrezione.

Quello che però salta all'occhio, esaminando il tema natale redatto per questa Luna Piena, è un annuncio non privo di diversi moniti.

Il segno della Bilancia parla di armonia, calma ed equilibrio; rappresenta l'esigenza e la capacità di entrare e stare in relazione; prende in considerazione il punto di vista dell'altro; mette da parte quindi l'Individualismo a favore della Socialità.

La Luna però occupa l'8a casa (crisi, separazione, morte e trasformazione) quasi ad indicare che c'è ancora qualcosa da lasciar andare, ancora qualche passo da fare, ancora qualche cosa da comprendere, prima di elevarsi ed accedere ad un risveglio.

E' difficile esprimere concetti di trasformazione, rinascita e crescita in un periodo cupo come quello che stiamo attraversando; però l'insegnamento che si può vedere in tutto questo è davvero grande e sarebbe un peccato buttare tutto all'aria, dato che si tratta della nostra stessa vita.

Credo che l'Ascendente in Aquario - il Collettivo, la Condivisione e la Fratellanza - spieghi benissimo quello che in realtà dovremmo comprendere e di conseguenza applicare nel quotidiano.

Stiamo parlando di presa di coscienza dell'opinione altrui, del prendere in considerazione il bene dell'altro, eppure continuano a diffondersi astio, odio, intolleranza e giudizio.

Il Giudizio, ecco l'altra caratteristica peculiare della Bilancia (data dall'esaltazione di Saturno) il quale rischia però di trasformarsi, anziché essere discernimento, in sentenza arbitraria.

Si sta spargendo così tanto la paura che  il diritto alla sopravvivenza è mutato in ricerca obbligata del possibile capro espiatorio.

Tra l'altro la presenza di Urano in Toro in 2a casa, quadrato alla congiunzione di Marte e Saturno in Aquario in XII, va a minare le false sicurezze sulle quali ci siamo appoggiati sino ad ora; mentre la quadratura della Luna con la tanto temuta congiunzione in Capricorno di Giove e Plutone - sempre in XII casa - segnala che forse c'è ancora una nostra parte oscura che va elaborata.

"Astra inclinant non necessitant" : è evidente quanto sia importante ora non esprimere previsioni o tantomeno proferire verità; si tratta soltanto di possibilità; ma è una possibilità bellissima: quella che porta ad un processo di individuazione di tutte quelle nostre parti che non ci piacciono e che vanno viste e poi integrate.

E così, iniziando con l'integrare noi stessi riconoscendoci, forse cadrà quel velo che ci separa dagli altri, accettandoli così come sono nella loro perfetta imperfezione, non vedendo più nessuno come nemico o peggio come "virus".

In questo momento di clausura forzata, il consiglio potrebbe essere quello di smettere di osservare all'esterno con sguardo accigliato e pensieri sempre valutanti (anche perché non esiste un'unica verità) ma raccoglierci all'interno; ne potremmo uscire migliori, pronti al dialogo costruttivo ed alla collaborazione sincera; e magari, più in salute!

 

Loredana Isoldi

  

 

 

Sentiva come se la primavera non sarebbe passata senza produrre una crisi, un evento, un qualcosa che avrebbe modificato il suo sereno e tranquillo stato d’animo attuale.

(Jane Austen)

 

La tendenza a giudicare gli altri è la più grande barriera alla comunicazione e alla comprensione.

(Carl Rogers)

 

Astenersi dal giudicare implica un’infinita speranza.

(Francis Scott Fitzgerald)


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