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Luna Nuova in Leone: indossa la TUA Corona!


La nostra paura più profonda

non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda

è di essere potenti oltre ogni limite.

È la nostra luce, non la nostra ombra,

a spaventarci di più.

Ci domandiamo: chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso?

In realtà chi sei tu per NON esserlo?

Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo

non serve al mondo.

Non c’è nulla di illuminato

nello sminuire se stessi cosicché gli altri

non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere,

come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta

la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi:

in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce

di risplendere, inconsapevolmente diamo

agli altri la possibilità di fare lo stesso.

E quando ci liberiamo dalle nostre paure,

la nostra presenza

automaticamente libera gli altri.

- Marianne Williamson -

 

Giovedì 28 luglio (alle 19:54) la Luna sarà Nuova nel segno del Leone a 5°38’.

Un Novilunio di buon auspicio che elargisce una grande opportunità di azzerare il passato e ripartire purificati; sarà una Luna generosa soprattutto nel diffondere la vibrazione idonea per piantare un piccolo seme, formulare un buon intento, esprimere un grande desiderio, di cui potremo raccogliere il risultato tra sei mesi.

Nonostante la Mappa Astrale di Lunazione presenti diversi aspetti dinamici, lasciando intendere un Cielo estivo affatto tranquillo e sereno, la posizione dei due Luminari è, al contrario, abbastanza positiva.

Si allenta l’opposizione di Luna e Sole con Plutone, lasciando alle spalle un clima di estrema sofferenza poiché ha messo di fronte a molte ombre personali, poco o per nulla affrontate ed elaborate; la speranza è che un buon lavoro introspettivo sia stato compiuto affinché, in futuro, non si cada più nelle stesse identiche, ripetute dinamiche.

I due Luminari in Leone, in ottimo trigono (dalla VII casa) con Giove in Ariete non chiedono altro che brillare, posizionati nel segno che, più di ogni altro, necessita di poter esprimere e riconoscere in totalità la propria Essenza, il proprio Talento e, di conseguenza, saperlo manifestare al mondo.

Il Leone è dotato di passione, lealtà, ottimismo, generosità, integrità ed alta considerazione di Sé; possiede un Cuore grande e, come l’astro che regge il nostro sistema solare, è in grado di irradiare Luce ed Energia a coloro che lo circondano.

Perché allora corre il pericolo di cadere nella prevaricazione, nell’orgoglio, nell'ego smodato, nella rabbia o nella prepotenza?

Il rischio giunge quando non vede riconosciuto il suo valore; anche se, in realtà, ciò che rimandano gli altri è solo una proiezione di quanto egli stesso coltivi al suo interno; pertanto il livello di sicurezza che lo porterà ad agire nel mondo andrà di pari passo con quanto sappia rendersi consapevole di ciò di cui è ampiamente meritevole. 

Sei Autentico/a?

Qual è il tuo Talento?

Riconosci le tue Capacità?

Le metti al Servizio del collettivo?

Come individui quanto c’è di Valoroso in te?

Altra curiosità: l’asse Leone/Aquario risulta essere intercettato (racchiuso tra le altre case) con il significato che le qualità del segno fatichino un po’ ad emergere.

Come fare per farle riaffiorare? 

Abbandonare tutte le maschere che hanno condotto ad interpretare un ruolo che non è veramente il proprio.

Ed in questo il Simbolo Sabiano suggerisce un’immagine davvero attinente:

“Una grande dama è avvicinata da una giovane Hippie”

- Il confronto tra un passato in declino ed un presente che lo capovolge - 

 

Non è più tempo di percorrere strade battute da altri se non le sentiamo nostre.

Non è più tempo di adattarsi a regole che non ci rappresentano.

Non è più tempo di indossare una veste della taglia sbagliata.

Non è più tempo di seguire vecchie orme familiari che vorremmo abbandonare.

Non è più tempo di adattarsi ai bisogni degli altri solo per timore di non essere accettati.

Queste attitudini obsolete da lasciare alle spalle (propensioni che allontanano dall’espressione totale della propria Autenticità) sono ben rappresentate dagli aspetti tesi tra Saturno in Aquario, Marte ed Urano in Toro, Mercurio in Leone ed i Nodi Lunari.

È un richiamo che i transiti astrologici sollecitano a tutto il Collettivo ed il Cielo attuale dona vibrazioni potenti alle quali allinearsi per impegnarsi in questo profondo, importante, fondamentale Lavoro di Ricerca del Vero Sé.

L’energia fecondante di Giove può permettere di diventare più aperti alle infinite possibilità, donando poi il giusto entusiasmo per alimentare la volontà.

Inoltre, dalla 2^casa, il Pianeta Gigante insegna a creare una base sicura, costituita dalla presa visione, dalla consapevolezza delle proprie risorse.

Ci vuole Cor-Aggio, quell’Azione del Cuore che un Leone evoluto conosce bene… E la quadratura di Giove con Venere e Lilith congiunte sottolinea l’importanza di ricontattare il cuore, per sciogliere tutti i blocchi che impediscono all’Amore di fluire, partendo da un’azione fondamentale: mettere il Cuore in tutto ciò che si fa senza aspettative.

Solo così può avvenire una ripresa, una guarigione dettata dall’Amore verso se stessi, in totalità e senza giudizio, partendo dalle parti che piacciono di meno, perdonando e perdonandosi.

Giove può aiutare ad alzare il livello spirituale ma va sostenuto dalla nostra capacità di ricontattare un aspetto a lui tanto caro: la Fiducia.

C’è una Corona là fuori che ti attende, la TUA Corona, unica ed irripetibile, la quale non vede l’ora di essere indossata, permettendoti così di diventare finalmente Sovrano della TUA Vita!

Come pensi che gli altri possano riconoscere la TUA Magnificenza se non sei TU dapprima a crederci?

 

 Loredana Isoldi

 

CONSIGLI ASTRALI

Runa:                Kenaz per seguire la Luce Interiore   

Fiori di Bach:    Vervain per dirigere con saggezza l’Entusiasmo        

Olio Essenziale: Rosmarino per scaldare lo Spirito e raggiungere l’Affermazione 

                            

 

 

“Bisogna smettere di essere di seconda mano”

(KRISHNAMURTI)

 

“È perdonando tanto che il potente diventa ancora più grande”

(PUBLILIO SIRO)


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