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Luna Nuova in Cancro: nutri in Silenzio il tuo Spazio Interiore


Lunedì 17 luglio (alle 20:32h) ci attende il primo Novilunio estivo, sotto il segno del Cancro al grado 24°56’.

L’intensità di queste vibrazioni si farà sentire per diversi giorni e donerà la possibilità di mettere un “seme evolutivo” per tutti coloro desiderosi di rendere le energie lunari altamente costruttive. 

Uno sguardo al passato (concetto tanto caro al Cancro) può essere utile per costruire un futuro migliore.

Da dove partire?

Si comincia dalla forte opposizione di Sole e Luna con Plutone il quale, rientrato nel Capricorno, amplifica la necessità di affrontare le proprie principali pulsioni, insicurezze e paure.

Quando il Signore dell’Ade si presenta è impensabile sottrarsi dallo scendere negli Inferi personali per riportare alla Luce quanto rimosso; Plutone, infatti, aiuta a trasformare e liberare; ed in questo caso può farlo relativamente a tutte quelle reazioni emotive che ancora condizionano il vissuto quotidiano; esso dona una magica possibilità: mutare in risorsa ciò che fino ad oggi è stato cacciato poiché considerato “brutto e cattivo”.

Accedere all’Essenza Personale richiede una profonda pulizia dalle “scorie emozionali”; le emozioni di per sé sono un ottimo strumento di conoscenza ma vanno vissute ed elaborate anziché represse o condannate. 

Quali sono le tue?

Cosa ti destabilizza ancora?

La quadratura con Chirone invita a prendere in considerazione vecchie ferite da tempo silenziate, ferite di quel Bambino Interiore il quale, non visto, non ascoltato, non riconosciuto nella sua unicità e non amato, oggi tende a tiranneggiare producendo, in ognuno, automatismi emotivi.

Cosa racconta di te la tua Rabbia?

Che Paura si nasconde dietro al bisogno di Controllo?

Quanto non esprimi ancora per un senso di Vergogna?

I due Luminari occupano la VII casa - quella delle relazioni - anticipando un altro importante movimento stellare: l’ingresso dei Nodi Lunari sull’asse Ariete/Bilancia, anch’esso relativo a come ci si pone in relazione; insomma, è richiesto un grande lavoro introspettivo atto a sanare ogni tipo di rapporto umano, a partire dal principale, quello con se stesso/a.

Il tutto, poi, finalizzato a non ripetere atteggiamenti disfunzionali che - attraverso rabbia, rancore, frustrazione, timore, vendetta, controllo, fuga, manipolazione - chiedono quell’attenzione mancata o quell’amore mal ricevuto da piccoli.

Però, in un mondo di bambini feriti, ciò che di fanciullesco vale la pena mantenere - come par suggerire il bellissimo trigono con Nettuno in Pesci - è la Magia, peculiarità che il Cancro conosce molto bene, segno con una forte propensione al Sogno ed alla Fantasia.

Anche il relativo Simbolo Sabiano accompagna verso questo concetto:

“Un uomo potente riceve un’ispirazione spirituale”

-una via di comunicazione si può sempre aprire fra il divino e la persona umana

che abbia dominato le proprie passioni e il proprio egocentrismo.

Si pone una grave domanda: che ne farà questo individuo?-

 

Che ne farai di tutto questo?

Prova, allora, a recuperare il tuo Spazio Interiore che è sacro, nutrilo nel Silenzio, ascolta quanto ha da raccontare di Te, della tua Storia, delle tue Risorse e dei tuoi Desideri…

Dopo un'eventuale dispersione nel Mondo ritorna a Te, alle tue Radici (altra importante tematica Cancro) ed al tuo Cuore... è da qui che nascono le intuizioni migliori ed è da qui che puoi ripartire.

È un regalo che ti devi se vuoi migliorare la tua vita e le tue relazioni, in maniera decisamente più autentica.

Loredana Isoldi

 

 

 

CONSIGLI ASTRALI

Runa: Perth per abbandonarsi al Gioco della Vita

Tarot: La Papessa per diventare Madre di sé

Fiore di Bach: Clematis per concretizzare i Sogni

Olio Essenziale: Mandarino per infondere Sicurezza

 

 

"Non trovi la pace interiore riorganizzando le circostanze della tua vita,

ma realizzando chi sei al livello più profondo."

(Eckhart Tolle)

 

"Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi:

allora tutto diventa possibile.

Non solo camminare su una fune, ma anche volare."

(Hermann Hesse)


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